ASPETTANDO ORTIGIA SOUND SYSTEM
Il 24 luglio inizia Ortigia Sound System 2019: ecco la nostra guida sonora con gli appuntamenti da non perdere
di Francesca Lotti
Dal 24 al 28 luglio un #SentimientoNuevo accende l’isola di Ortigia con la sesta edizione di OSS: per orientarsi in un programma fittissimo di dj set, live e boat party, abbiamo preparato una guida. Tenete pronte le cuffie, appoggiatele sulle orecchie come si fa con le conchiglie per sentire il rumore del mare e immergetevi direttamente nel sound di #OSS19.
DAY ONE – 24 Luglio – COLAPESCE e Stump Valley
L’inizio è di quelli poetici: la leggenda vuole che il giovane Colapesce amasse il mare a tal punto da trascorrere le sue giornate a esplorarne i fondali. Maledetto per questo dalla madre, divenne sempre più simile ad un pesce e la sua fama crebbe fino a raggiungere la corte del re. Proprio durante una prova a cui questi lo sottopose, Colapesce scoprì che una delle tre colonne su cui poggia la Sicilia era prossima a crollare, e si dice che da allora rimasto a sostenerla: non è un caso quindi che l’artista siracusano Lorenzo Urciullo abbia scelto questo nome d’arte. Proprio Colapesce inaugura OSS19 con un concerto in barca al tramonto, cornice perfetta per lasciarsi cullare dal dondolio del mare e dai suoi brani.
Una volta sbarcati, si consiglia caldamente di avvicinarsi alla Marina di Ortigia per continuare a trastullarsi le orecchie con i romanticismi del duo torinese Stump Valley: una musica che nasce da due anni di ritiro nella loro casa studio in compagnia di una ricchissima collezione di vinili, lontano da internet e distrazioni. Si attinge da un’eredità vintage ma il risultato è un sound nuovo, che ammicca in direzione della musica house e risente di echi funk e afro.
DAY TWO – 25 Luglio – Happy Birthday, Slow Motion
Mentre in mare si prosegue con i boat party, dal tardo pomeriggio fino alle 02.00 del mattino la Marina di Ortigia si anima con un evento free entry targato Slow Motion, l’etichetta italo-berlinese che festeggia i suoi primi dieci anni e che da altrettanto è un punto di riferimento per la scena disco nostrana e non solo.
DAY THREE – 26 Luglio – Estate Italiana
Si tinge tutto di blu (anche Maniace) con Emmanuelle e le note ammiccanti della sua Italove: un electro-pop super catchy condita da abbondante autoironia. Si preannuncia uno show sensuale fatto di chitarra, basso e synth. Nel frattempo:
A seguire, un attesissimo ritorno in terra nostrana: Neon Indian, che fa capolino dalle nostre parti dopo tanti anni. Il progetto che ha cavalcato l’onda del pop ipnagogico porta in tour materiale inedito, pur senza aver fatto ancora uscire un nuovo disco.
Alan Palomo (questo il nome della mente dietro Neon Indian) non ha mai nascosto di essere un cultore della italo-disco, ed è il perfetto preludio all’artista successivo.
C’è un nome infatti che campeggia titanico sul programma della terza giornata: quello del padre della dance, Giorgio Moroder, per la prima volta in Sicilia e che per l’occasione presenta il progetto Un’Estate Italiana.
Dalle 03.00 in poi ci si sposta al KM0 per ballare fino al mattino con gli After Show a cura di Object Blue, Elena Colombi & Lamusa II, Verynicensleazy.
DAY FOUR – 27 Luglio – Un sabato LIVE
Si parte con i boat parties, tra cui quello capitanato da Leon Vynehall, eclettico dj e producer britannico che ha reinterpretato la house con brani come It’s Just (House of Dupree) approdando poi alle produzioni più ambient e polverose dell’ultimo disco, Nothing is Still.
Riapprodati ad Ortigia, ci si sposta in direzione Maniace pronti per un omaggio alla Sicilia con Etta Scollo performs “Terra di Rosa”.
Subito dopo Venerus, uno degli artisti più interessanti della scena indipendente italiana grazie ad un sound che unisce jazz e soul per poi dissolversi in un etere vagamente elettronico. A seguire, il producer Mace. E sappiamo già che quando si mettono insieme succedono magie:
Si lascia il palco a Yussef Dayes, batterista nonché metà esatta dell’ormai non più attivo duo jazz Yussef Kamaal (con il tastierista Kamaal Williams, ospite ad Ortigia la scorsa edizione).
Un vento di cambiamento che arriva da lontano quello di KOKOKO!, collettivo congolese che emerge dalla scena di Kinshasa. Fortissima attitudine DIY, i KOKOKO! si infilano le loro tute gialle e fanno suonare latte, barattoli e altri oggetti di recupero. Poco importa che non si capisca il testo (un mix di francese e dialetti locali), ciò che viene fuori è un ritmo contagioso. Nb: saranno ad Ortigia Sound System in esclusiva italiana.
Ultima chicca da non perdersi: Ross From Friends e le sue produzioni nostalgiche come Talk To Me You’ll Understand. Live poi, merita davvero.
Stavolta, l’After Show al KM0 è affidato integralmente ai fondatori di Hessle Audio (ovvero: Ben Ufo, Pearson Sound e Pangaea) per sette intensissime ore di dj set nella stratosfera.
DAY FIVE – 28 Luglio – Una domenica bollente
Ultimo, caldissimo giorno, con il format Boiler Room che approda finalmente in Sicilia. In line-up Lino Capra Vaccina (storico collaboratore di Franco Battiato), Jerusalem In My Heart, Lamusa (live), Danielle e Call Super.
Chiude Virgil Abloh: designer, stilista, dj, nonché uno dei personaggi più poliedrici della street culture contemporanea, e senz’altro più influenti. Questa volta però, una Boiler Room off-camera.
Tutte le giornate saranno inoltre accompagnate da una speciale soundtrack, con una selezione di dj set curata e trasmessa da Seoul Community Radio.
Se non bastasse, l’edizione di quest’anno si arricchisce anche di appuntamenti collaterali per ricaricarsi tra un set e un boat party, dai talks sul palco dell’Antico Mercato alla performance multimediale Movimento01 a cura di Alessandro Adriani, Domenico Romeo e Nuova Astrazione fino al torneo di calcio tra Le Balon FC (FRA), Guerrilla (USA), la milanese Calcetto Eleganza e il team locale di OSS. Infine, seguite le “incursioni culinarie” di Maurizio Tentella (aka Spacedelicious) per scoprire il cibo di Ortigia.
Pronti a salpare?
Programma completo su www.ortigiasoundsystem.com
Porta con te il sound di Ortigia con la playlist ufficiale: OSS19 – Sentimiento Nuevo
La foto in apertura di Ortigia è di Jon Bronxl
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Francesca Lotti
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