TRANSMISSIONS XII A RAVENNA
di redazione di WU
Inizia oggi a Ravenna Transmissions XII, il festival di Bronson Produzioni che ogni anno porta nella città romagnola alcuni dei più interessanti progetti che stanno ridisegnando le frontiere della musica di oggi.
Dopo due edizioni curate dal “papà” di Bronson Chris Angiolini, si torna alla formula che ha caratterizzato il festival nella seconda parte della sua prima decade, ovvero la curatela esterna da parte di un artista (o gruppo di artisti) vicini allo spirito di questo evento. A firmare quella di Transmissions XII sono due artisti che sono saliti sul palco del Bronson più volte, ovvero Martin Bisi (nella foto in alto) e Radwan Ghazi Moumneh.
Storico produttore della scena alternativa di New York il primo, musicista e producer canadese di origini libanesi nonché metà dei Jerusalem in My Heart il secondo, i due curatori hanno deciso di lavorare a compartimenti stagni scegliendo ciascuno i progetti musicali in linea con la loro idea artistica. Le due selezioni, poi, sono ste mixate nelle line up delle tre serate del festival, da giovedì 21 a sabato 23.
Una scelta originale almeno per l’Italia quella di Transmissions XII, che porta così sul palco 17 artisti da 11 Paesi differenti, alcuni più vicini alla visione avant e sperimentale di Martin Bisi, altri invece coerenti con lo spirito di incontro di Radwan Ghazi Moumneh tra le sonorità mediorientali e nordafricane con l’approccio dell’elettronica occidentale.
Si inizia giovedì 21 con una line up con molte scelte fatte dal musicista e producer newyorkese, con band come White Hills, i Parlor Walls e le due entità live dello stesso Bisi, la sua omonima band e il progetto BC35. A bilanciare il tutto ci sarà anche Oren Ambarchi, “sperimentatore sonoro” di origine australiana scelto invece da Radwan.
Venerdì 22, invece, situazione quasi invertita con diversi artisti scelti dal membro dei JIMH come il duo francese Oiseaux Tempête e il compositore tedesco di origini iraniane Sote, che si divideranno la scena con i Live Skull, i Tidal Channel e ancora lo stesso Bisi con la seconda parte del set dei BC35.
Sabato 23 la scelte di line up sono invece completamente di Radwan Ghazi Moumneh con Alexei Perry, già metà degli Handsome Furs, l’elettronica di Lucrecia Dalt, il set di Nadah El Shazly e il live di Maurice Louca, entrambi egiziani, il duo greco/australiano Xylouris White e la performance del duo libanese Two or the Dragon.
Il centro pulsante di Transmissions XII sarà quest’anno la Darsena in città, con le Artificierie Almagià che ospiteranno il main stage e la Darsena Pop Up sede degli eventi diurni e pre-serali del festival. Il programma completo è sul sito dell’evento.
Transmissions XII
dal 21 al 23 novembre
alla Darsena in città di Ravenna
orario: vari
ingresso: da euro 18 a euro 22 alla porta
transmissionsfestival.org
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