COME SARÀ LA PROSSIMA EDIZIONE DEL MILANO FILM FESTIVAL

Il Milano Film Festival si terrà dal 28 settembre al 7 ottobre prossimi nel capoluogo lombardo. Sarà la 23esima edizione del festival milanese ed è stata presentata lo scorso 23 luglio alla presenza di Gabriele Salvatores, nuovo direttore artistico (insieme a Alessandro Beretta). Questa è la prima grossa novità del Milano Film Festival ma, come gli organizzatori ci hanno abituato negli ultimi anni, non sarà l’unica che vedremo nell’edizione che sta per iniziare. Eccone alcune della 23esima edizione del MFF.

LE LOCATION
Saranno sei le location della prossima edizione del Milano Film Festival: Palazzo Litta, Cascina Cuccagna, BASE, Spazio Oberdan, Piccolo Teatro Studio Melato e il nuovo Palazzo del Cinema Anteo. Proprio davanti a quest’ultimo, il piazza XXV aprile, sorgerà il quartier generale del MFF, con un allestimento ad hoc progettato dallo studio dotdotdot. La partnership con il Gruppo CAP, inoltre, porterà in piazza la distribuzione di acqua gratuita.

GLI OSPITI
Come di consueto sono in corso di definizione, ma alcuni protagonisti del festival sono già stati confermati. Ci sarà Matteo Garrone, regista di Gomorra, The Tale of Tales e di Dogman, che terrà una masterclass gratuita allo Spazio Oberdan. Sul versante musicale arriverà Raiz, che al Teatro Studio Melato sarà il protagonista di una serata speciale tra cinema e musica che prevede anche la proiezione di Ammore e Malavita, film dei Manetti Bros che lo ha visto impegnato. Un altro nome comunicato è quello di Francesco Lettieri, regista dei video di Calcutta, Liberato, Clementino e Motta, a cui sarà dedicata una monografica all’interno di Videoespanso.

MY SCREEN
La presenza di Lettieri al Milano Film Festival sarà anche legata a My Screen, nuovo contenitore voluto dalla direzione artistica per cercare di avvicinare il pubblico dei più giovani al grande schermo. Per questo, oltre al regista napoletano, ci saranno incontri e proiezioni speciali con ospiti amati dal pubblico più giovane che saranno presto rivelati.

MILANO VR EXPERIENCE
Dopo l’esperienza della scorsa edizione, anche quest’anno il MFF si interesserà al VR e alle nuove tecnologie immersive legate all’audiovisivo. Sede di incontri e proiezioni sarà sempre Base, dove ci sarà Milano VR Experience, contenitore prodotto dallo stesso MFF, Base, Proxima Milano in collaborazione con Fastweb. Il programma è in fase di definizione ed è sviluppato da Aimone Bodini in collaborazione con il World VR Forum.

UN NEVER-ENDING FESTIVAL
Al Milano Film Festival sono passati tanti film del circuito indipendente in questi anni e ora, grazie a Chili, partner del MFF, i grandi successi – sia lungometraggi sia cortometraggi – saranno disponibili su questa piattaforma durante e dopo la manifestazione in italiano e in inglese.

IMMIGRATION DAY
Il 2 ottobre il Milano dedicherà una giornata a un tema di attualità controverso come quello dei flussi migratori. In collaborazione con NAGA e Il Piccolo Teatro ci sarà la proiezione di It Will Be Chaos, documentario prodotto da HBO che parla della crisi dei rifugiati che coinvolge l’area del Mediterraneo. Al termine della proiezione ci sarà un incontro collettivo dedicato proprio al tema dell’immigrazione. Nella stessa giornata Massimiliano Loizzi porterà in scena il suo spettacolo teatrale Il matto 3, che racconta il naufragio di un peschereccio al largo di Lampedusa avvenuto nel 2013.

CONFERME, GIURIE E PREMIAZIONI
Nel programma della 23esima edizione del MFF non mancheranno contenitori ed eventi di grande successo come la maratona animazione, il Milano Film Festivalino, le rassegne Colpe di Stato e Videoespanso e tanti altri appuntamenti amati dal pubblico. Ci sarà un nuovo premio, “Grazie, Maestro!”, dedicato alle professioni del cinema lontane dai riflettori. Quest’anno verrà assegnato a Lamberto Caimi, storico direttore della fotografia di molti film di Ermanno Olmi. Novità in giuria per quanto riguarda i cortometraggi: sarà formata dai membri del Terzo Segreto di Satira, che sceglieranno il vincitore tra i 40 in concorso.