T/SEHNE – IL FASCINO MINIMALISTA BERLINESE
T/Sehne, il marchio creato due anni fa da Thomas Sehne e Stephen Piel, ha catalizzato l’attenzione degli addetti ai lavori durante l’ultima settimana della moda uomo di Londra. Entrambi tedeschi e amici da tempo, hanno le idee molto chiare sul futuro del loro brand
di Lorenzo Sabatini
Nato nel 2017, il brand T/Sehne è l’espressione della creatività dei giovani designer tedeschi Thomas Sehne e Stephen Piel. Sulle loro creazioni, che si distinguono per essere contemporanee e desiderabili, i buyer internazionali hanno già messo da tempo gli occhi: attualmente si trovano da Machine-A a Londra e a L’Échoppe a Tokyo. Pantaloni regular fit con preziose rifiniture, canotte in latex con bottoni sulle spalle, cappotti tecnici antipioggia in lana vergine trattata: questa è la cifra stilistica del brand, che fa suoi sia i principi del design industriale, sia l’essenzialità dell’arte contemporanea, senza però perdere di vista la praticità e la fruibilità del capo. Abbiamo scambiato qualche domanda con Thomas, proprio pochi giorni dopo la settimana della moda maschile britannica che li ha visti tra i protagonisti.
Siete tra i talenti emergenti della moda maschile londinese: quali sono i vostri obiettivi?
Siamo felici di poter continuare a costruire sulle fondamenta che abbiamo creato nelle nostre prime tre stagioni. Vogliamo continuare a perfezionare l’estetica del nostro design anche su collezioni con una crescente rilevanza commerciale. Sarà quindi importante per noi continuare a lavorare sulla consapevolezza del nostro marchio, per raggiungere un pubblico sempre più ampio. Essere in grado di mo- strare la nostra collezione autunno inverno 2019/20 all’interno del BFC Emerging Talent Installation Showcase alla LFWM è stato un passo nella giusta direzione.
Qualche ricordo dell’adolescenza che ha plasmato la vostra visione artistica?
La nostra visione artistica non è modellata da ricordi specifici dell’adolescenza, ma la nostra educazione in Germania ha inevitabilmente influito sulla nostra estetica e sul nostro approccio al design in generale. L’estetica funzionale, audace e minimale per cui molti prodotti tedeschi sono noti è qualcosa che vogliamo integrare sempre più nei nostri progetti.
Cosa vi ispira maggiormente?
Ci ispira l’architettura e gli interni, ma anche l’artigianato e l’arte contemporanea. E le persone da cui siamo circondati, ovviamente.
In che modo essere un duo influenza il vostro design?
Lavorare in coppia favorisce l’intero processo e porta una gamma più ampia di abilità al progetto. Conosco molte persone che lavorano da sole e le vedo lottare quotidianamente con la quantità di attività che questa professione comporta. Noi abbiamo aree ben definite di responsabilità. Inoltre avere un partner aiuta sicuramente a dimezzare la pressione quando bisogna prendere decisioni. Non so, per esempio, se certe scelte sarei in grado di farle da solo.
Quale opera d’arte accostereste ai capi di T/Sehne?
È difficile scegliere un artista o un’opera d’arte in particolare, probabilmente sarebbe una sorta di installazione fatta di metallo o di altri materiali tipici del design industriale. Per la nostra stagione autunno inverno 2019/20, per esempio, siamo stati ispirati dall’architetto e interior designer Ali Tayar. Il suo lavoro spazia da oggetti e mobili a interni commerciali e progetti architettonici. Siamo affascinati dal suo mix di idee e tecnologie per la produzione di massa con la personalizzazione high-end.
Qual è il genere di musica che vi piace di più?
Non c’è un genere che ci piace di più rispetto agli altri. Siamo abbastanza aperti, i nostri ascolti cambiano ogni giorno a seconda dei nostri stati d’animo e dell’atmosfera in studio.
Qual è la vostra relazione con i social media?
Sono uno strumento importante nel nostro lavoro, ma non sono parte integrante della nostra filosofia e identità come designer. Crediamo che i nostri capi debbano essere vissuti nella “realtà” e, a volte, ci rendiamo conto che è difficile comunicare i nostri valori attraverso questi mezzi. Sta a noi migliorare la strategia, per utilizzare sempre meglio i social media al fine di aumentare la consapevolezza di T/Sehne.
Intervista pubblicata su WU 94 (febbraio marzo 2018). Segui Lorenzo Sabatini su IG