Canada Goose ha recentemente lanciato una nuova strategia di impatto sostenibile che la porterà, da qui al 2025, a ridurre sensibilmente la sua carbon footprint. Gli interventi che la compongono riguardano diversi aspetti legati alle fasi produttive dei suoi prodotti, ma non solo.
La nuova strategia di impatto sostenibile di Canada Goose guarda agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’ONU e si sviluppa su cinque aspetti principali. Il primo è la riduzione di gas serre dirette e indirette, con l’obiettivo di portarle a -80% rispetto ai valori attuali entro il 2025. Il secondo riguarda direttamente la pelliccia: dal 2022 Canada Goose introdurrà quella rigenerata nella sua produzione e verrà implementato un programma di riacquisto di questo materiale dai produttori.
Il terzo punto riguarda un altro materiale, le imbottiture: dopo aver terminato l’audit delle sue strutture produttive e di quelle di terze parti in collaborazione con Textile Exchange, Canada Goose si appresta a diventare certificata RDS al 100% entro la fine del 2021 (la certificazione RDS, Responsible Down Standard, riguarda le procedure di produzione di piume di origine animale per imbottiture). Per i tessuti, invece, si mira ad arrivare al 2025 con il 90% di materiale utilizzato con l’approvazione Bluesign, mentre l’ultimo punto riguarda la plastica: l’obiettivo è quello di eliminare totalmente la monouso nelle strutture di proprietà e nelle controllate.
