BRAND NEW BRAND – TYT

Brand New Brand è una nuova rubrica curata da Giada Biaggi dedicata ai brand indipendenti più interessanti del momento. La prima puntata è dedicata a Tyt, progetto di hosiery unisex. Buona lettura!

Immaginatevi delle mandriane nordamericane piombate all’improvviso in Corso Buenos Aires, delle ragazze di Porta Venezia che hanno messo su un complesso new country per spodestare Taylor Swift: tutto questo e molto altro è l’immaginario estetico evocato dal brand di hosiery unisex Tyt.

Non solo calze; il sottotesto di tutto è una sorta di avance tragicomica e dissacrante al cyber-femminismo 2.0. Fondato da due ragazze, Arianna e Sasha, il brand è stato apprezzato niente meno che da Lotta Volkova, la stylist più avant-garde del momento (tra le più recenti collaborazioni ricordiamo quella ultra-chic pop con Adidas) .

Sacha e Arianna, le due fondatrici di Tyt

Arianna (classe 1997) è nata a Parma, ma è cresciuta tra Parigi, Basilea e la Valtellina; adesso vive a Londra, dove frequenta un master in design della moda alla Central Saint Martins. Sasha (classe 1994) è invece nata e cresciuta a Manchester, ma adesso vive a Milano. Ora Sasha e Arianna gestiscono Tyt a distanza, un’emiliana a Londra e una “mancunian” nella città della madonnina. Insomma, di provincialismo qui ce n’è davvero poco. In tempi di pandemia la proposta di queste giovani designer è un fashion statement back to roots. Ripartiamo dalle collant e dai gambaletti, dalle risate e dai rodei: a poche decine di euro tutto questo è la rivoluzione-moda di Tyt. E please. basta con le “tarantinate”: il far-west non è mai stato così femminista.

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