MANITOBA – TOGETHER

I Manitoba sono Filippo Santini e Giorgia Rossi Monti. Originari di Firenze, si sono formati nel 2015 e sono una coppia sia sul palco, sia nella vita. Hanno pubblicato un album nel 2018, Divorami, e sono stati concorrenti a X Factor nel 2020. Stanno per tornare con un nuovo EP, Colla, che contiene i due singoli Pesci e Falsii, usciti nel corso dell’inverno, e anche un brano che ha il featuring di Piero Pelù. Un lavoro attraversato dalla voglia di condividere, mai così necessaria dopo quello che è successo in questi anni. E le sonorità funk, un altro filo rosso che attraversa Colla, aiutano senz’altro allo scopo.

Come è andato lo shooting?
È stato super divertente, come un’uscita tra amici. Abbiamo scattato sia in interno, sia in esterno, senza fare cose troppo “standard” e la cosa ci è piaciuta.

Mi sembra, guardando il video di Pesci, che quando il mondo Manitoba si allarga ad altre persone, vi piace ricreare questa sensazione di essere tra amici.
Sì, è qualcosa che abbiamo fatto soprattutto negli ultimi tempi. In Colla, il nostro ultimo EP che uscirà in primavera, ci sono collaborazioni con altri autori, qualcosa che non avevamo mai fatto prima, per questo abbiamo girato il video insieme a tutte le persone che avevamo contribuito al lavoro. Avevamo voglia di condividere e di stare insieme a loro, è una nuova espressione del mondo Manitoba.

Insieme a Falsii, il secondo brano che avete pubblicato a gennaio, lo troveremo appunto su Colla. Ci sarà anche Coltello, un pezzo che avete fatto con Piero Pelù. Com’è nata questa collaborazione?
Sì, saranno cinque pezzi in totale e ci sarà la presenza di Piero. Questa collaborazione nasce in seguito all’uscita della sua autobiografia: l’abbiamo letta e, mentre stavamo facendo un programma in radio e un po’ di dirette su IG, abbiamo provato a chiamarlo. Lui ha accettato l’intervista, poi ci ha detto: «Se siete in studio in questi giorni passo a trovarvi”. Non ce lo siamo fatti ripetere due volte.

Manitoba, foto di Marco Aurelio Mendia, style Greta Fumagalli: Filippo indossa camicia e pantaloni Brixton, maglia Mananì; Giorgia indossa giubino Ottod’Ame, pullover Brixton, pantaloni ForHumans, sneakers Pro-Keds

Com’è stato lavorare con lui?
Appena è arrivato in studio ci ha messo poco a prendere in mano le redini della situazione. È bellissimo vedere una star della sua esperienza all’opera. Ha un modo diverso di lavorare con la materia “musica” rispetto a quello di altri artisti più vicini a noi anagraficamente. Ma la sua attitudine di artista è qualcosa che c’entra poco con l’età. È curioso, è sempre pronto a cambiare, se ci pensi due anni fa era a Sanremo ed è finito quinto.

Perché avete chiamato Colla il vostro EP?
È un titolo che nasce alla fine. Abbiamo scritto tantissimi pezzi, praticamente un album, ma abbiamo scelto queste cinque perché hanno in comune lo spirito dello stare insieme, del cercare la felicità, dello “stare bene.” Colla ci sembrava il titolo migliore possibile. Ma gli altri pezzi che sono rimasti fuori certamente non li buttiamo, ve li faremo sentire presto.

Il funk è un tratto distintivo di Pesci e lo ritroviamo anche in Falsii. E nel resto dell’EP?
Sì, c’è un rimando al funk in tutto l’EP, anche in Coltello, che inizia molto rock ma ha il suo momento funk, una follia! Avevamo voglia di musica che facesse ballare e ci facesse divertire, anche sul palco, volevamo vivacità e spensieratezza ed è forse il genere migliore per questo. Non è stato nulla di deciso a tavolino, forse la rottura dei Daft Punk e i conseguenti ascolti a rotazione dei loro brani e degli artisti di quel periodo ci hanno un po’ influenzato.

State pensando a come portare Colla sul palco?
Vogliamo andare in giro e suonare tanto, questo è il nostro punto di partenza. Per il momento stiamo pensando a una formazione ridotta a tre, poi l’idea è tornare con la band al completo questa estate. Stiamo per iniziare le prove e studieremo qualche sorpresa, non sarà il classico live insomma.

Intervista pubblicata su WU 112 (febbraio – marzo 2022). La foto in alto dei Manitoba è di Marco Aurelio Mendia, style Vittoria Brachi, photography assistant Carlo Gerli style assistant Fabrizia Paolella. Nello scatto Giorgia indossa giubbino HUF maglia Cividini, Filippo indossa camicia Levi’s, v maglia Cividini, pullovr in vita Fred Perry, chinos Dockers

Manitoba su IG