SHUTING QIU – CONTRASTI APPARENTI
Una donna audace ma dolce, potente ma romantica, forte ma allegra. Gli opposti si attraggono nel marchio della stilista cinese dove forme, stampe, tessuti e colori parlano di una visione estetica in cui spiccano femminilità e joie de vivre
di Monica Codegoni Bessi
Una passione per la moda da quando ha memoria, disegnando fin da piccola, una vera adorazione per gli Antwerp Six, i sei fashion designer più famosi della scena belga (folgorante fu la lettura della loro storia, da bambina) e una laurea in Fashion Design alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa hanno portato Shuting Qiu a una carrellata di riconoscimenti: nel 2018 ha vinto VFiles Runway 10, nel 2019 il Premio Speciale al BIG Design Award Japan ed è stata finalista BoF China Prize e all’H&M Design Award così come nel 2020, e nel 2021 è stata semifinalista del premio LVMH.
Qual è l’idea concettuale della collezione primavera estate 2023?
La collezione attinge alle opere colorate e alle tecniche del pittore francese Bernard Frise. I suoi dipinti cercavano un accordo tra la “natura”, uno spettatore e una superficie piana. Per riecheggiare la sua disciplina tecnica ho giocato con texture e stampe, mescolando semplicità e complessità. La natura è presente con una tavolozza di colori di verde chiaro, azzurro e rosa.
Qual è la tua fonte di ispirazione?
La mia ispirazione spesso arriva da artiste e scrittrici delle quali apprezzo la visione. Il mio brand vuole essere anche una celebrazione della loro opera attraverso la storia. Poi, come per molti altri colleghi, l’ispirazione arriva anche dalla mia storia personale, dalle esperienze di vita e dal mio background culturale.
Come avviene la ricerca e la scelta dei materiali che utilizzi?
Utilizziamo tessuti di recupero provenienti da tutto il mondo e tessuti sostenibili provenienti dall’Italia e dalla Francia. I ricami a mano vengono realizzati in India e inoltre lavoriamo con artigiani locali a Hangzhou e Suzhou in Cina.
E riguardo agli accessori, calzature e borse?
Li disegno ogni stagione. Quando creo una collezione, disegno un look completo. Per me, includere accessori, calzature e borse nei design è essenziale per lo styling. Questi, insieme agli abiti, raccontano una storia completa.
Quale significato ha per te il concetto di riciclo?
Credo che abbiamo la responsabilità di costruire le nostre attività su pratiche sostenibili per proteggere l’ambiente, ma anche per sostenere la società e la comunità, per preservare l’artigianato, gli artigiani e le tradizioni. Ogni stagione cerco di stabilire nuovi e migliori standard di sostenibilità e di promuoverli maggiormente in Cina.
Per questa collezione hai collaborato con Swarovski.
Il processo creativo è stato piuttosto stravagante, avendo mescolando diversi materiali con i cristalli. Poiché negli abiti sono presenti molte parti ricamate, abbiamo incorporato i cristalli nel processo. Swarovski ha fornito una varietà di cristalli rimanenti dal proprio magazzino, quindi il numero e il tipo su ogni capo di abbigliamento è unico.
Qual è la frase con cui riassumeresti la tua visione creativa?
La donna Shuting Qiu si presenta in apparenti contrasti: audace ma dolce, potente ma romantica, forte ma allegra. Il nostro obiettivo è fondere perfettamente queste qualità nei nostri vestiti.
Quali sono i tuoi obiettivi per il brand?
Lavorando alla collezione AW23, la mia aspirazione è un migliore standard di sostenibilità e creare un team e una comunità di persone che condividano questi valori. Voglio continuare a celebrare la diversità culturale e le donne forti, ma romantiche. Il brand è su Farfetch, Ssense e Net-a-porter. Al momento, il focus è su Cina e Italia.
SHUTING QIU Nata nel 1994, è cresciuta a Hangzhou e vive a Shanghai. Laureata in Fashion Design alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa. Nel 2018 ha vinto il premio VFiles Runway 10 alla New York Fashion Week e fondato il suo brand omonimo
Intervista pubblicata su WU 117 (dicembre 2022 – gennaio 2023). Nella foto in alto: dalla collezione primavera estate 2023 di Taak
Shutin Qiu su IG