NIKI DE SAINT PHALLE
C’è tempo fino a metà febbraio per visitare la mostra, curata da Lucia Pesapane, che il Mudec sta dedicando all’artista franco-americana
di redazione di WU
Il Mudec di Milano celebra Niki de Saint Phalle con la prima grande retrospettiva ospitata in un museo civico italiano e visitabile fino al prossimo 16 febbraio.
La mostra, curata da Lucia Pesapane, esplora l’universo polimorfo e vibrante dell’artista franco-americana, nota per le sue monumentali Nanas, sculture gioiose e ribelli, simbolo di emancipazione che oggi incarnano pienamente un concetto sempre più attuale come quello della body positivity.
Lontana da ogni definizione univoca, Niki De Saint Phalle, nata a nei dintorni di Parigi nel 1930, è stata pittrice, scultrice e pioniera della performance art: con i suoi celebri Tirs – spari contro tele imbottite di colore – denunciò violenza e patriarcato, aprendo la strada alla creazione di un linguaggio artistico femminista. L’esposizione offre un viaggio tra le sue opere più iconiche, dal Giardino dei Tarocchi – realizzato a Garavicchio, vicino a Capalbio, in provincia di Grosseto, con l’aiuto del marito Jean Tinguely a partire dal 1979 – fino ai lavori in difesa delle minoranze e dei malati di AIDS.
Un’ottima occasione per scoprire un’artista visionaria, inclusiva e rivoluzionaria, capace di fondere denuncia sociale e bellezza, sottolineando come nella ribellione non manca un barlume di speranza.
MILANO
fino al 16 febbraio al Mudec
via Tortona 56
orario: dalle 9.30 alle 19.30, lunedì dalle 14
ingresso: da euro 14
mudec.it
Dello stesso autore
redazione di WU
STYLE | 8 Gennaio 2025
HUF x KODAK
EVENTS | 8 Gennaio 2025
PSICOLOGI, LE PRIME DATE
EVENTS | 24 Dicembre 2024
MASON MAYNARD A MATIS CLUB
EVENTS | 19 Dicembre 2024
DANCITY WINTER FESTIVAL 2024
EVENTS | 13 Dicembre 2024
FOTONICA 2024: L’VIII EDIZIONE