MILANO FILM FESTIVALーFAME
di Emma Cacciatori
Se un luogo si chiama Grottaglie (dal latino Cruptalia, da cui il nostro cripta) un motivo ci sarà. E in effetti il territorio attorno a questa piccola città di 33 mila abitanti in provincia di Taranto è disseminato di grotte, caratterizzate da insediamenti presenti fin dal Paleolitico. E visto che in queste grotte sono state trovate tracce di graffiti e pitture rupestri, ci può stare che nella principale località della zona si sia svolto, per cinque anni, Fame Festival, una manifestazione dedicata alla street art.
Dal 2008 al 2012 sulle pareti degli edifici di Grottaglie si sono cimentati artisti come Blu, JR, Conor Harrington, Os Gemeos, Momo, Swoon, Vhils e altri ancora. Tutti ospiti del Fame Festival, che si può leggere come parola inglese, ma anche nella sua accezione italiana, da noi sempre attuale. Cessata nel 2012, quella esperienza viene ricordata da un film documentario co-diretto da Giacomo Abruzzese (anche lui pugliese di Taranto), che ce la racconta tra un timelapse dei murales e una chiacchierata con Angelo, il suo fondatore. Il quale, nove anni fa, ci aveva visto lungo, sapeva già allora, che questo festival, rompendo la quotidianità di una cittadina come Grottaglie da sempre dedita alla pastorizia e alla lavorazione delle ceramiche, le avrebbero permesso di dare vita a qualcosa di unico. Non c’è posto migliore del deserto per fare esattamente quello che ti piace, aveva detto in un’ intervista.
E così è stato: il Fame Festival negli anni ha ottenuto una notevole eco mediatica, proprio perché i suoi intenti non erano di produrre facile notorietà, ma di realizzare in libertà stimoli visivi in armonia con un territorio e i suoi abitanti. In quei cinque anni gli artisti, catturati dalla cucina della madre di Angelo e dall’anarchia mediterranea, tornarono ogni anno a dipingere muri, che oggi hanno cambiato l’immagine di Grottaglie a livello internazionale. Un documentario, tra ironia e denuncia, fa capire quanto un murales possa essere arte e quanto cultura e arte possano fiorire nei luoghi più impensabili.
In seconda programmazione sabato 7 ottobre a BASE. Qui il programma completo del Milano Film Festival 2017
Nella foto in apertura: il lavoro di Nunca al Fame Festival nel 2010
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