I MUSIC FESTIVAL ITALIANI DELL’ESTATE 2019

I music festival italiani dell’estate stanno per arrivare. Come di consueto sarà il Mi Ami, ospitato sempre al Circolo Magnolia da venerdì 24 a domenica 26 maggio, a dare il via agli eventi outdoor italiani. Sono tanti, diversi e sparsi per tutto il territorio nazionale. Qui vi proponiamo una selezione dei music festival italiani più interessanti, in ordine di calendario, cominciando proprio dall’evento organizzato da Rockit.

MI AMI (Milano, 24-26 maggio)
Il roster dell’edizione 2019 del Mi Ami è forse uno dei migliori mai composto. È interessante per profondità, novità e freschezza e fotografa bene quello che offre attualmente la scena musicale italiana. Coma Cose, Ketama126, Franco 126, Giorgio Poi, (venerdì 24), Motta, Myss Keta, Mahmood, Venerus (sabato 25),  I Hate My Village, La rappresentante di lista, Any Other e Andrea Lazlo de Simone (domenica 26) saranno al Magnolia, ma non solo. Sarà l’occasione per vedere in un festival novità come Massimo Pericolo, Speranza, Chadia Rodriguez, certezze come Ensi, Nitro, Bassi Maestro (con il suo nuovo progetto North of Loreto) e Victor Kwality (in italiano), artisti di spessore come Riccardo Sinigallia e Luca Carboni.
Sito del Mi Ami

BEACHES BREW (Ravenna, 3-6 giugno)

Il palco del Beaches Brew all’Hana-Bi, sul mare – foto di Francesca Sara cauli

Il music festival estivo di Bronson torna all’Hana-Bi: quattro giorni, tre palchi, 19 act in programma con artisti provenienti da nove Paesi diversi. Non c’è da stupirsi se, come da tradizione, il pubblico Beaches Brew sarà composto in buona parte da persone provenienti dall’estero. Tutti gli eventi sono free entry, ma c’è la possibilità di sostenere il festival acquistando un Beaches Brew Wristband, un braccialetto che dà diritto all’utilizzo di una sdraio all’Hana-Bi e al merchandising ufficiale. Opening al Molo Dalmazia con Kel Assouff, rock tuareg e beat elettronici dal Niger, poi ci si sposta proprio all’Hana-Bi per una line-up che vede presenti Ron Gallo, Courtney Bartnett, Rp Boo, la rapper del Tennessee BbyMutha, i newyorkesi Big Thief e anche un talento di casa nostra come Adele Nigro/Any Other.
Sito del Beaches Brew

JAZZ:RE:FOUND (Cella Monte, 20-23 giugno)
È l’anno del B(l)ack and Forth per Jazz:Re:Found, che prende alla lettera il suo claim e torna in una dimensione outdoor in estate. JZ:RF, infatti, è un music festival nato a Vercelli nel 2008 e, dopo aver ritrovato casa tra Torino e Milano, si trasferisce provvisoriamente nel Monferrato, a Cella Monte in provincia di Alessandria, per una tre giorni di musica con Gilles Peterson, Colle Der Fomento, I Hate My Village, Tullio De Piscopo, Dj Ralf e tanti altri. Da non perdere la techno-marching band Meute, che avrà l’onore e l’onere di aprire il festival.
Sito di Jazz:Re:Found

FLOWERS (Torino, 26 giugno – 19 luglio)
Più che un festival è una rassegna, ma nei suoi quasi 30 giorni di programmazione mette assieme un interessante mix tra artisti italiani e internazionali. Ci saranno Olafur Arnalds, in una serata dedicata alla neoclassica che vedrà sul palco anche Dario Faini aka Dardust (28 giugno), Joan Baez, che ha scelto Torino per la sua unica data italiana del tour di congedo dai palchi (19 luglio), Mecna, in una interessante serata con Side Baby e Dutch Nazari in apertura (12 luglio), Rancore, che dividerà il palco con i Fast Animals e Slow Kids, altra inusuale combo (9 luglio) e tanti altri.
Sito di Flowers Festival

TERRAFORMA (Bollate, 5-7 luglio)

Il palco del Terraforma durante uno dei live della scorsa edizione

Musica, sperimentazione e sostenibilità sono da sempre i caposaldi di Terraforma, music festival che tutta Europa ci invidia e che storicamente accoglie un pubblico internazionale negli spazi verdi di Villa Arconati, dove è possibile anche campeggiare. Alla sesta edizione parteciperanno Caterina Barbieri, Dj Stingray, Ramzi, Mica Levi, RP Boo, l’immancabile Donato Dozzy e Laurie Anderson, che poterà per la prima volta in Italia la sua performance The Language od the Future.
Sito di Terraforma

HOME VENICE (Venezia, 12-14 luglio)
Due grosse novità per l’edizione 2019 di Home Festival: si sposta da Treviso a Venezia, al Parco San Giuliano, e anche nel calendario, dato che non sarà più alla fine di agosto, ma a luglio. Attesissimo è Aphex Twin, che torna in Italia dopo la performance al Club to Club dello scorso novembre, ma anche Paul Kalkbrenner, gli Interpol, Mura Masa, Pusha T, Young Thug, i Modeselektor, Jon Hopkins e i The Vaccines. Tanta Italia, come da tradizione, con Gazzelle, i Canova, Gue Pequeno, Franco 126, Ensi, Noyz Narcos e nomi nuovi come Massimo Pericolo, Speranza e Venerus.
Sito di Home Venice

APOLIDE (Vialfrè, 18-21 luglio)

L’Apolide festival si svolge nell’area naturalistica di Pianezze

Apolide conferma come sua location l’area di Pianezze a Viafrè, in provincia di Torino, ideale per il concept di questo evento che mette assieme musica, natura e la possibilità di fare esperienze che solitamente non si fanno in un festival, come workshop creativi e sport. Quattro giorni di live e dj set: si comincia giovedì 18 con Ivreatronic, Clap! Clap! e Ninos du Brasil, poi arriva La Tempesta nel Bosco con tutti i protagonisti dell’omonima etichetta come Populous, Capibara, I Hate My Village, Sick Tamburo, Tre Allegri Ragazzi Morti, Maria Antonietta e Giorgio Canali, a seguire Giorgio Poi, Andrea Lazlo De Simone, Myss Keta, Franco 126 e, di domenica, la presenza “insolita” di Arturo Brachetti con il suo spettacolo Arturo racconta Brachetti.
Sito di Apolide

ORTIGIA SOUND SYSTEM 2019 (24-28 luglio)
Uno dei music festival più cresciuti negli ultimi anni, grazie a lungimiranti scelte di line up, un’ottima collocazione in calendario e una scenografia naturale che pochi possono avere: l’isola di Ortigia. OSS19 ospiterà quest’anno artisti come i fondatori di Hessle Audio ovvero Ben Ufo, Pearson Sound e Pangaea, poi Neon Indian, Emmanuelle, Elena Colombi, il collettivo congolese Kokoko!, una Boiler Room speciale con Call Super, i canadesi Jerusalem in my Heart, lo storico collaboratore di Battiato Lino Capra Vaccina, Lamusa II e Danielle. E infine, sopratutto, Giorgio Moroder.
Sito di OSS

FAT FAT FAT FESTIVAL (Corridonia e Morrovalle, 2-4 agosto)
Siamo nelle Marche, nell’entroterra maceratese, ma a pochi chilometri dal mare, nei paesi di Corridonia e Morrovalle. La Grancia di Serraciano del primo e piazza Vittorio Emanuele del secondo sono luoghi che trasudano storia e che ospiteranno la quarta edizione di FAT FAT FAT Festival. Anche quest’anno gli organizzatori hanno scelto come claim You can’t download the experience, a sottolineare come FAT FAT FAT sia un music festival dove andare per immergersi in un’esperienza che mette assieme musica, estetica del territorio, cultura e gastronomia. Ad aiutarci in questa full immersion ci saranno, tra gli altri, Louie Vega, Dj Khalab, Amp Fiddler insieme alle percussioni di A Drummer from Detroit aka Dez Andrés, Shigeto insieme al producer Mark The Clive-Lowe e alla voce di Melanie Charles.
Sito di Fat Fat Fat

VIVA (Valle d’Itria, 1-4 agosto)

Uno dei live della scorsa edizione di Viva, foto di Clarissa Ceci

Terza edizione per il festival della valle d’Itria, “costola” pugliese del Club to Club, che si presenta con tante esclusive nazionali e debutti. Il più atteso è quello di Erykah Badu, che per la prima volta in Italia si presenterà in consolle con il suo alter ego DJ Lo Down Loretta Brown, ma ci saranno anche Apparat, Todd Terje, Jon Hopkins, Yves Tumor, Juan Wauters (altro debutto) e la nostra Priestess. Altro festival dove il luogo ha grandissima importanza e che ha fatto la differenza in tanti act delle scorse edizioni.
Sito di Viva

COLORFEST (Platania, 3-4 agosto)
Sei bella davvero è il claim scelto per la settima edizione di Colorfest che si svolgerà a Platania, in provincia di Catanzaro. Come in tanti bei posti in Italia, anche qui siamo immersi nello splendore di un Parco Naturale e siamo a poca distanza sia dal mare sia dai monti della Sila Piccola. Tantissima Italia nel roster: I Hate My Village, Clavdio, Franco 126, TARM, Motta, Myss Keta e i Massimo Volume.
Sito di Colorfest

YPSIGROCK (Castelbuono, 8-11 agosto)
È il decano dei music festival estivi italiani, e giunge in questo 2019 alla sua 23esima edizione. In Sicilia gli organizzatori porteranno The National, Spiritualized, David August, Let’s Eat Mama, gli Whitney e tanti altri. Come sempre non manca la possibilità di camping e il welcome party dell’8 agosto è free entry.
Sito di Ypsigrock

OPEN SOUND (Matera, 28  agosto – 1 settembre)
Matera quest’anno è capitale della cultura europea e un music festival per celebrare l’avvenimento non poteva mancare. Arriva così Open Sound, quattro giorni tra la fine di agosto e l’inizio di settembre con tanti protagonisti della musica italiana che, più di altri, amano sperimentare con i suoni. Ci saranno i Nu Guinea, Night Skinny, Clap! Clap!, Dardust, Joycut e Yuval Avital: il chitarrista e compositore israeliano (ma da tempo a Milano) ha curato Urla!, una performance sonora in movimento per le strade della città che vedrà coinvolti oltre 200 performer. Si accede con il Passaporto per Matera 2019, che dà diritto, oltre ad accedere al festival, a tutti gli eventi in calendario per le celebrazioni di questo avvenimento.
Sito di Open Sound

Nella foto in apertura: Nouvelle Vague a Ortigia Sound System 2018, foto di Jon Bronxl