I LIBRI DI WU – L’ANGELO NECESSARIO, MASSIMO CACCIARI
‘L’angelo necessario’ è una energica ed erudita trattazione della figura dell’angelo da parte di un filosofo vitale come Massimo Cacciari
di Orazio Labbate
“Ma di quale idea l’Angelo è propriamente esegeta? L’idea che si rappresenta nel nome dell’Angelo dovrà esprimere il valore escatologico proprio di ogni rappresentazione. Egli è esegeta, infatti, esattamente, in questo senso: che egli fa uscire i fenomeni dalla loro apparenza, fuori della schiavitù della lettera, distogliendoli dalla loro immediata presenza per rappresentarli, ripresentarli secondo la loro verità, rendendo così loro finalmente giustizia.”
L’Angelo necessario (Adelphi) di Massimo Cacciari è un solenne saggio filosofico-teologico che con carisma ed erudizione di lingua e di ricerca – rigoroso e letterario sfavilla lo stile dei paragrafi – delinea un’identità sfaccettata della figura dell’angelo.
Dell’entità angelo Cacciari ne indica (con energica e fervida trattazione), una nostalgia tutta ritorta nelle catastrofi dell’uomo e segnala che l’angelo “muove all’infuori” i fenomeni dalla loro apparenza. Poi specificando che questi separa metafisicamente per e-ducare all’attesa e alla pazienza verso il nostro vero nome alla fine del tempo.
Essere angelo è così l’estinzione dell’empiria, ma nel contempo è altresì assoluto coinvolgimento nelle atemporali dimensioni del nostro essere.
Angelica è la dimensione dell’essere in cui i fatti e le azioni risuonano simultaneamente; in cui l’antinomicità della creazione si manifesta polifonicamente.
Questa non-creatura è esegeta paziente dei suoi infiniti nomi (giacché non ha il nome), e nel contempo si fa interprete di un’area temporale (del non-dove) dentro cui – tra i suoi ruoli – è un guardiano.
L’angelo risponde alla taxis cosmica di Dio, rimarca rigorosamente e più volte Cacciari. Nella metafisica fratturata dell’ubi, l’angelo si spinge dunque per l’accelerata manìa del messaggio.
L’opera di Cacciari – che ha il periodare di un romanzo fantastico – si avvia inoltre nel trattare, con accuratezza e ricercatezza di opere via via vicine, la cosmica e cardinale questione sulla beatitudine-dannazione concernente l’angelo. È con l’angoscioso dubbio di fronte sulla novità dell’uomo che l’angelo vacilla dentro l’alveo demonico.
“È necessario ribadire ciò che ogni tradizione fa emergere: una forza gravitazionale mette in pericolo il Giro angelico. Forza – si badi – essenzialmente diversa da quell’impulso narcisistico irrefrenabile che colpisce l’Anthropos ermetico, figlio del Padre, e lo condanna a precipitare nell’unione con la Natura […] l’Angelo, invece, è raggiunto dall’onda dell’invocare l’uomo, è afferrato e costretto oltre la propria misura da un’altra voce, da un’altra immagine […] Ogni suo viaggio ‘imita’ sempre, in qualche modo, quelle sue archetipiche cadute.”
Si legga inoltre questo frammento, di raccordo, in merito alla salvezza dell’Angelo caduto:
“La salvezza di quest’Angelo è concepibile soltanto eliminandone la libertà, o meglio: mostrandola come null’altro che un momento del manifestarsi di Dio, da sempre compresa nell’ ‘economia’ di tale manifestazione.”
L’angelo pertanto gioca sospeso tra tutti i lati della Creazione: vive nell’eschatonma essendo animale-zodiaco-stella, perenne decisione energica. Sta nel rischio dell’Apertura nonostante il conoscere dell’angelo sia diretta intuizione.
L’angelo è l’intermediario tra la dimensione puramente estetica della phantasia e la Visione invisibile, sovra-immaginativa; invece, per l’uomo, esso è soprattutto suono di unione, dell’Incognito.
VOTO: 9/10
L’angelo necessario
autore: Massimo Cacciari
editore: Adelphi
pagine: 185
prezzo: euro 22
Precedentemente su ‘I libri di WU’:
‘La luna di miele di Mrs. Ripley’ di Shirley Jackson
‘Quando abbiamo smesso di capire il mondo’, di Benjamin Labatut
‘Il nipote di Wittgeinstein’, di Thomas Bernhard
‘La scrittura del disastro’, di Maurice Blanchot
‘L’altro’, di Thomas Tryon
‘Traffici con l’aldilà’, Alfred Goblin
‘La quercia di Bruegel’, Alessandro Zaccuri
‘La carne’, Emma Glass
‘Will del Mulino’, Robert Louis Stevenson
‘Disintegrazione’, Vincent Raynaud
Dello stesso autore
Orazio Labbate
CONTENTS | 14 Settembre 2021
I LIBRI DI WU – TONY & SUSAN, AUSTIN WRIGHT
CONTENTS | 1 Luglio 2021
I LIBRI DI WU – DISINTEGRAZIONE, VINCENT RAYNAUD
CONTENTS | 10 Giugno 2021
I LIBRI DI WU – WILL DEL MULINO, ROBERT LOUIS STEVENSON
CONTENTS | 20 Maggio 2021
I LIBRI DI WU – LA CARNE, EMMA GLASS
CONTENTS | 7 Maggio 2021
I LIBRI DI WU – LA QUERCIA DI BRUEGEL, ALESSANDRO ZACCURI