NICK TACCHI – IL COMFORT È UN’OSSESSIONE
di redazione di WU
Nick Tacchi è il Global Head of Marketing & Consumer Engagement di sloggi, brand di underwear (e non solo) facente parte oggi di Triumph Group. Sloggi ha recentemente presentato una capsule collection sviluppata in collaborazione con 032C, brand berlinese (anche qui, non solo) curato dalla creative director Maria Koch. Si tratta di una collezione comfortwear unisex che comprende anche capi apparel che mixano l’amore per il comfort di Sloggi con l’attitudine underground di 032C. Abbiamo chiesto a Nick Tacchi qualcosa di più su questa collaborazione e sul futuro prossimo di sloggi.
Com’è nata la capsule collection tra sloggi e 032C? Per quali motivi avete scelto il brand berlinese per questo progetto?
Le collaborazioni creative sono qualcosa che volevamo esplorare da un po’ di tempo, ma volevamo assicurarci di intraprendere questa strada insieme al partner giusto. Qualcuno che condividesse con noi dei valori di fondo, ma che allo stesso tempo potesse aiutarci a esplorare nuove direzioni. Abbiamo sempre ammirato Maria, Joerg e il loro team di 032C, il loro fondere cultura e creatività e la loro coerenza nel proporre un punto di vista unico. Fin dal primo incontro ci siamo resi conto che c’era un’affinità di fondo a livello di visione del mondo che, unita alle diversità dei nostri brand, avrebbe potuto portare a sperimentare direzioni molto interessanti per entrambi.
Possiamo considerare questa capsule l’inizio di un nuovo percorso per sloggi?
La nostra partnership con 032C fa parte della continua evoluzione del nostro marchio in un mondo che cambia, così come cambia il nostro pubblico. Abbiamo intrapreso questo viaggio da po’ di tempo e il lavoro che emerge dal nostro team di design e di comunicazione dimostra la nostra fiducia nel percorso che stiamo seguendo, non solo per questa partnership creativa, ma anche per il recente lancio di sloggi Body Adapt e dei prossimi sloggi Period Pants.
La vostra comunicazione – e non solo quella – ha fatto propri i concetti di inclusività e body positivity. Possiamo considerarli entrambi due pilastri del mondo sloggi?
Onestamente, abbiamo ancora molta strada da fare anche se c’è sicuramente questa aspirazione. La visione che ci siamo dati è ambiziosa e si muove nella convinzione secondo la quale niente dovrebbe trattenerci, in qualunque cosa facciamo. Per ora stiamo lavorando duramente per realizzare questa visione e ci saranno sempre più sviluppi che ci aiuteranno a concretizzarla. Ma non possiamo mai smettere di spingerci sempre oltre.
Se parliamo di pilastri del brand, non possiamo non citare il comfort. Che cosa vuol dire oggi comfort per sloggi?
Per sloggi il comfort non è un concept, è un’ossessione; dalla nascita del brand negli anni Settanta, con la creazione quasi rivoluzionaria di tessuti più comodi per le donne, alla nostra missione di oggi, ovvero aiutare chiunque a muoversi per il mondo in tutta comodità. Siamo sempre stati un’azienda orientata a ridefinire in continuazione l’approccio al comfort e lo si può vedere nella storia delle innovazioni: da Zero Feel, che ha creato una nuova categoria di reggiseni, al nostro prodotto più recente e rivoluzionario, Body Adapt, che si adatta attivamente a chi lo indossa. Siamo stati fortunati e grati che, nonostante due anni di sconvolgimenti, siamo riusciti a mantenere non solo la crescita, ma anche una forte brand awareness che ha reso il marchio stesso uno strumento per compiere la nostra missione del comfort. Il lavoro del team di comunicazione che si vedrà quest’anno ne fa parte e lo consideriamo un modo importante per noi di offrire nuovi punti di vista ai nostri consumatori.
Quanto è importante per voi continuare a lavorare sui materiali, offrendo nuove soluzioni – anche dal punto di vista della performance – al vostro pubblico?
Siamo in un mondo che è cambiato e continua a cambiare, in cui c’è bisogno che si risolvano i problemi che impediscono alle persone di sentirsi a proprio agio. Poi bisogna andare oltre, attraverso l’aumento delle prestazioni dei prodotti in termini di comfort, e attraverso innovazioni in termini di sostenibilità, concentrandoci allo stesso tempo sul miglioramento dell’esperienza di vita delle persone.
Nel 2021 avete aperto il flagship store milanese, il secondo in Italia dopo quello a Roma. Siete soddisfatti dei risultati? Ci saranno presto nuove aperture?
Sì, siamo molto soddisfatti dei risultati nonostante l’apertura sia stata coincidente con il periodo della pandemia. La risposta dei consumatori è stata molto incoraggiante e quest’anno prevediamo di continuare con un nuovo punto vendita in un’altra importante città italiana.
Come sarà il 2022 di sloggi? C’è qualche novità che ci vuoi anticipare?
Guardiamo al 2022 con una buona dose di ottimismo viste le novità che contiamo di presentare. Il lancio della collaborazione con 032C a settembre sarà sicuramente un momento entusiasmante. Inoltre introdurremo ulteriori novità alla serie Body Adapt, e lanceremo un prodotto che per noi è una novità assoluta, sloggi Period Pants. La lista delle innovazioni per le stagioni successive a cui sta lavorando il nostro team è sempre una fonte di ispirazione, essere pazienti e aspettare di essere pronti a lanciarle è sempre la parte più difficile!
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