MILANO DESIGN WEEK 2024 – ALCOVA
Alcova anche nel 2024 si conferma uno degli spazi più interessanti della Milano Design Week, con oltre 70 espositori a Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani
di redazione di WU
Da qualche stagione Alcova è una meta irrinunciabile della Milano Design Week, forte di una proposta ogni anno innovativa e di location – come Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani – che regalano atmosfere uniche e magiche ai progetti presentati in questi spazi. Due ambienti diversi – uno modernista, l’altro del pieno barocco lombardo – che generano accostamenti ogni volta sorprendenti e che si prestano particolarmente per indagare il tema centrale di Alcova, quello dell’abitare gli spazi.
Oltre 70 gli espositori coinvolti, da brand internazionali a giovani promesse di scuole internazionali di design, tutti impegnati in progetti site-specific, performance o momenti collettivi che coinvolgono il pubblico. La ricerca, come ogni edizione, si rinnova e si intreccia coinvolgendo materiali e processi produttivi tecnologici e sostenibili, craft contemporaneo, estetiche sperimentali, tematiche sociologiche, politiche e di natura globale.
L’approccio site-specific sarà stimolato dai contesti fortemente caratterizzati delle due ville. Dalla installazione di arte pubblica di Objects of Common Interest che abita il grande parco di Villa Bagatti Valsecchi, all’intervento ad hoc dell’architetto giapponese Junya Ishigami per la galleria Maniera nella ex-ghiacciaia nascosta nel verde dello stesso parco. Dagli arredi di Atelier de Troupe in mostra sull’iconica scala di Villa Borsani, alla curiosa installazione di Sema Topaloglu Studio in uno dei bagni della medesima villa, fino al dialogo che Fabian Freytag instaura nel particolarissimo bar progettato da Osvaldo Borsani. Il panorama di Alcova 2024 includerà progetti che esplorano il design contemporaneo in diverse direzioni: dalle tecnologie dei materiali di Harry Thaler Studio / EconitwoodTM alla ridefinizione del craft digitale di The New Raw, alla sofisticata indagine tra forma e materia applicata agli oggetti luminosi di Ryuichi kozeki/ RKDS, fino alla speculazione architettonica di HEAD – Genève, Geneva University of Art and Design attorno all’emergenza climatica.
Una delle novità dell’edizione 2024 è Alcova Design Shop, un’installazione progettata da Space Caviar con materiali di recupero forniti da Spazio META, che esporrà molti oggetti presentati online da Alcova, ma anche tante novità degli espositori di questa edizione. Collectible design, design di prodotto, oggetti con diversi usi e dimensioni saranno in vetrina con l’intento di promuovere in modo ancora più diretto il design contemporaneo. Oltre che in questi spazi, Alcova sarà presente anche nel cuore di Milano, a La Rinascente, con un progetto espositivo inedito che presenta la ricerca dello studio LoopLoop. L’installazione include workshop e performance on site sulla tintura naturale di alluminio.
In alto: immagine dal progetto di Dooor, uno degli espositori di Alcova 2024
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