LA NOSTRA PLAYLIST DEL 2017

Si chiude fra qualche giorno il 2017, un anno che ci ha regalato tanta bella musica finita nelle nostre playlist. E una playlist prima di entrare nel 2018 ve la vogliamo regalare anche noi: 12 brani usciti tutti quest’anno, scelti per noi da Riccardo Dellacasa (Wemen, Verano, Mal di Ves) legati a ciascuno dei 12 mesi. Buon ascolto!

Il 17 è uno di quei numeri che è meglio non incontrare o meglio evitare.
Prima o poi, però lo si trova davanti agli occhi. Immobile ed eterno. Lo guardi, ti fissa negli occhi, ma poi passa. Come tutto.
È capace di buttare giù, di trasformarti in cenere, di farti assaporare la terra bruciata. Poi passa. Come tutto.

Immobili ed eterni, i numeri. Capaci di combinarsi sempre in un nuovo modo pur essendo sempre loro quelli che non cambiano mai. Si uniscono, si separano, passano. Come tanti.
Sia andato bene o meno oramai ci siamo. Tra pochi giorni il 17 ci lascerà.

È stato un anno che ha segnato tanti ritorni e tanti nuovi nomi come Noga Erez che, a malincuore, non sono riuscito a inserire all’interno di questa selezione fatta di 12 brani in 47 minuti che raccontano le sensazioni di un viaggio durato un anno. Da gennaio a dicembre. Un anno fatto di sogni, speranze, immagini, ma soprattutto musica.  

Buon ascolto. 

Gennaio
Czech One – King Krule
Archy Marshall è tornato. Non è un numero: non vuole semplicemente andare via dopo un’ora, un minuto, un secondo.
Il giovane gingerino inglese racconta, attraverso il suo timbro che lo rende più unico che raro, il bisogno di un nuovo luogo in cui scrivere, raccontare e nascondersi. Un nuovo posto: il freddo mare d’inverno abitato da forme oscure che si sentono agitare e vivere nella notte silenziosa. Un nuovo anno sta per cominciare. King, è stato bello rincontrarti.

Febbraio
Deadly Valentine – Charlotte Gainsbourg
Che quel luogo in cui scrivere, raccontare, nascondersi possa essere Parigi? Forse sì. Forse.
Bisognerebbe chiederlo a Charlotte Gainsbourg che con questo brano, prodotto da uno dei maggiori esponenti del tanto caro french touch, SebastiAn, mi ha riportato nel paese della Rivoluzione che ha segnato l’inizio dell’età contemporanea.
Inizi a sentire meno il freddo?

Superorganism, foto di Steph Wilson

Marzo
It’s All Good – Superorganism
Va tutto bene. Superorganism are coming! Una delle cose più fresche ascoltate in questo 2017. Una superband formata tra il Maine e Londra. Otto ragazzi che inizieranno “A Tour for your M.I.N.D.” da Groningen (Olanda) in occasione dell’Eurosonic.
Qualche goccia di pioggia caduta di mattina lascerà spazio a una fresca giornata primaverile.

Aprile
Séquences – L’Impératrice
Le tonalità azzurre delle pareti di camera si riscaldano grazie ai raggi che si fanno spazio tra le fessure della tapparella mai abbassata totalmente. Una giovane ragazza si passa la mano tra i chiari capelli, allunga le braccia per sgranchirsi le ossa e inizia così un nuovo mese: aprile.
L’ascolto di Séquences de L’Impératrice dona immagini come se fossimo al cinema. Un brano caldo, ricco e positivo in grado di far muovere anche gli animi più freddi e difficili. La primavera.

Maggio
Bubblegum Dreams – Ariel Pink
«Skip, Jump, Stop and Run». La temperatura che si alza aumenta la voglia di prendere l’auto e partire. Inizi a intravedere la possibilità che si realizzino quei sogni durati mesi e mesi? L’aria d’estate inizia a farsi sentire e Ariel Pink, dalla sua San Francisco, riesce a dare la carica giusta per fare tantissime cose. È ora di viaggiare. Consiglio: se hai una chitarra vicino a te prova a suonare Mi-La-Re. 

Giugno
Monky  Disco – The Babe Rainbow
«E ora che sta arrivando la bella stagione che si fa?»
»Vorrei godermi le lunghe giornate fino a che non tramonta il sole; poi vorrei ballare tutta la notte insieme a te. Mi prometti mi starai vicina?»
I The Babe Rainbow arrivano dall’Australia e il loro primo album è quello che a Roma definirebbero ’n tajo.  Un brano psycodisco che unisce le spiagge, le foreste, la Francia e la beat generation. Un tajo, insomma. 

Ariel Pink

Luglio
Idol – Mind Enterprises
Andrea Tirone, in arte Mind Enterprises, è l’unico italiano di questa selezione raccontata anno 2017. Idol è una coerente e intelligente rivisitazione di ciò che intorno al 1983 si sarebbe potuto ascoltare e ballare sulla pista di una discoteca di una città sul mare della riviera romagnola.
Dalla Byron Bay a Rimini (o Cesenatico, se preferite). La cosa bella dell’estate e poter attraversare gli oceani, i mari, le città, i deserti, le montagne e le campagne. L’importante è farlo divertendosi. Segreto? Avere come compagna di viaggio la musica giusta. 

Agosto
Plage isolée (soleil levant) – Polo & Pan
Il mese di agosto è meraviglioso, ma da sempre lo vivo un po’ come fosse domenica. Un mese lungo un giorno in cui si esce dalla quotidianità, ci si riposa in riva al mare, si conoscono nuove persone e magari nascono nuovi amori. Tutto bello, bellissimo, ma passa troppo in fretta. Questo brano di Polo & Pan trasmette proprio quella serena malinconia che persiste nelle ultime giornate di vacanza: non può essere sempre domenica. 

Settembre
Telefono – Phoenix
Un mezzo che permette di accorciare le distanze. Ora che sto tornando a casa mi chiedo come starai. Mi manchi e vorrei rivederti presto. È stato bello trascorrere tutto quel tempo con te, a guardare le onde infrangersi sulla costa, a guardare i film con te sulla mia destra, ad ascoltare, a commentare e a ridere dei discorsi delle persone vicino a noi. «Non posso vivere, troppo bisogno di te»

Ottobre
Dreams from Yesterday – Mac DeMarco
Ricordi quei sogni di inizio anno? Li hai realizzati? Spero che l’estate ti abbia portato fortuna, non come il 17. Forse, però, aver avuto la possibilità di riposarti, di stare tranquilla, di svagarti stando al mare ha soltanto arricchito il desiderio di cambiare qualcosa. Ora bisogna darsi da fare. Le continue lamentele non servono a nulla. 

Sampha, foto di Ben Walker

Novembre
(No One Knows Me) Like the Piano – Sampha
I cambiamenti iniziano da noi stessi. Ritagliati del tempo come quando eri in vacanza, coltiva i tuoi desideri e realizzali. Novembre è un mese freddo, difficile, intenso. Pieno di cose da fare. Non demordere mai. Le note del pianoforte di Sampha risuonano all’interno della testa ricca di confusione e domande. Segui la sua voce per trovare la risposta.

Dicembre
Beautiful – The Lemon Twigs
I fratelli D’Addario sono dei veri talenti. Questo è risaputo grazie al loro disco di debutto “Do Hollywood” registrato da ancora minorenni. Beautiful è una ballata solitaria, malinconica che, se non letta con ironia, può buttare all’interno di un cestino tutti i sogni durati un anno. La stessa malinconia che si respira nei giorni di Natale che accompagnano la fine di un altro anno in cui, magari, non è cambiato proprio nulla. Quei giorni lunghi un’ora: non può essere sempre domenica. 

E ora di ricominciare.
Grazie 17 per la musica che hai regalato.
18, ti attendo col desiderio che riuscirai a portare tanta fortuna e tanta, nuova, bellissima musica. 

La foto in apertura di King Krule è di Frank Lebon