MI AMI 2025, LE FOTO
Una nuova location, ma lo stesso spirito delle edizioni precedenti: il Mi Ami quest’anno è diventato “grande”. Qui le foto dell’edizione 2025 che si è appena svolta a Milano, scattate da Alessandra Lanza
di Alessandra Lanza
Ai nostalgici come me per la prima mezz’ora è sembrato strano non entrare dai soliti cancelli del Circolo Magnolia per andare al Mi Ami – ero già disorientata dall’essere arrivata senza cambi da zona Giambellino-Lorenteggio a bordo della metro blu! Ma, dopo poco, ci si abitua alla nuova location, che si rivela perfetta per spazi, resa audio e facilità di spostamenti. La programmazione ha trovato un bilanciamento perfetto, permettendo di muoversi tra un pizzico di fomo e la soddisfazione di chi sa cosa vuole.
Quest’anno il Mi Ami ha fatto un salto di qualità e di scala. A qualcuno manca la vecchia dimensione indie, molti hanno detto: «Ha finalmente un respiro internazionale», altrettanti l’hanno definito un piccolo Primavera Sound: si cammina tra passerelle ciclabili e prati che per quest’anno sono stati graziati dalla pioggia, solo che al posto del mare c’è l’acqua piatta dell’Idroscalo. Per chi soffre la calca è stato uno dei migliori Mi Ami degli ultimi anni.
E poi vuoi mettere svegliarti la domenica mattina con un matinée al Circolo Arci Bellezza, per poi abbandonarsi al chill di Parco Ravizza, per una domenica aperta a tutti dopo due giorni a prezzo di biglietto? Mi Ami 2025, mi manchi già.
Tutte le foto della pagina sono di Alessandra Lanza